Gli appuntamenti e il programma
Roma, 24 maggio 2021
SICUREZZA NEI CANTIERI, IL 26 MAGGIO INIZIATIVE DEI SINDACATI EDILI: “MASSIMO RIBASSO E SUBAPPALTO LIBERO SONO TRA LE CAUSE DELLE STRAGI, TOGLIERLI O SARA’ MOBILITAZIONE”
“Il Governo si impegni concretamente per fermare le stragi nei cantieri. Ci vogliono azioni efficaci contro le cause di questo stillicidio, che sono principalmente l’irregolarità del lavoro, l’assenza di controlli, la giungla del subappalto e il massimo ribasso”. È quanto affermano i segretari generali di Feneal Filca Fillea, Panzarella, Turri, Genovesi, presentando le iniziative in programma mercoledì 26 maggio in 6 città italiane – Roma, Alessandria, Bergamo, Ancona, Napoli, Palermo – nell’ambito della settimana indetta da Cgil Cisl Uil sul tema della salute e della sicurezza sul lavoro.
“Le norme inserite nel decreto del Governo riguardanti la liberalizzazione dei subappalti e il massimo ribasso non ci lasciano alternative, contro il ritorno alla legge della giungla nei cantieri sarà mobilitazione generale”, proseguono i sindacati. “Per questo la giornata del 26 maggio sarà dedicata all’emergenza delle morti sul lavoro, cresciute nei nostri settori del 70% nel bimestre gennaio-febbraio 2021 rispetto al 2020. Anche in questa occasione ribadiremo a gran voce le richieste contenute nella nostra piattaforma presentata al Governo per il rilancio delle costruzioni nel segno della qualità del lavoro e dell’impresa.”
Più controlli, più prevenzione e formazione, rafforzamento delle sanzioni, incremento degli organici ispettivi, attuazione della patente a punti, applicazione del contratto edile, nessuna destrutturazione delle regole e delle tutele, a partire dal subappalto, la cui liberalizzazione favorirebbe il dumping contrattuale e ridurrebbe le tutele e le procedure poste oggi a garanzia della legalità e della trasparenza: queste in sintesi le proposte dei sindacati, che verranno consegnate a tutti i cittadini nelle 6 piazze protagoniste – con eventi e flashmob a sorpresa – della giornata di mobilitazione che avrà, come sempre, lo slogan #BastaMortiSulLavoro.
IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI.
Tute bianche, caschi gialli, fiori, musica classica e…tanto altro ancora nelle sei piazze Feneal Filca Fillea
-
Alessandria: appuntamento alle ore 10:00 in piazza della Libertà, installazioni e flashmob davanti alla Prefettura;
-
Bergamo: appuntamento alle ore 10:30 in piazza Vittorio Veneto. Nel corso del flashmob uno street artist realizzerà un’opera su un pannello 2m x 2m;
-
Ancona: appuntamento alle ore 10:00 in Piazza Cavour. Flashmob organizzato con la collaborazione di alcuni professionisti del mondo dello spettacolo, un coreografo ed un pianista (che suonerà dal vivo);
-
Napoli: appuntamento alle ore 10 in piazza del Plebiscito davanti alla Prefettura, con installazioni in ricordo di tutte le vittime registrate in Campania nel 2021 e le testimonianze di alcuni familiari;
-
Palermo: appuntamento alle ore 10:00 in Piazza Ruggero Settimo, il flashmob accompagnato da una performance della Women Orchestra, composta da 18 elementi.
-
A Roma, in piazza Montecitorio, l’appuntamento a chiusura della giornata, con gli interventi dei tre segretari generali Vito Panzarella, Franco Turri, Alessandro Genovesi. Qui a partire dalle ore 16:00 saranno allestite alcune installazioni, con croci, caschi, rose e “pietre d’inciampo” a ricordare alcuni dei tanti, troppi, lavoratori delle costruzioni deceduti nel corso del 2021.
VAI ALLA PIATTAFORMA CGIL CISL UIL
———————————————————————————————–
COMUNICATO STAMPA 21 maggio
Lavoratori delle costruzioni in piazza il 26 maggio
Nei giorni scorsi Cgil Cisl e Uil hanno lanciato la campagna dal titolo “Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro” e previsto una settimana di iniziative (24 -28 maggio) dedicate al tema della salute e della sicurezza sul lavoro.
“Una grande mobilitazione che ci vede coinvolti tutti su un dramma sociale che deve diventare priorità per il Paese – commentano i Segretari Generali Feneal Filca Fillea V. Panzarella, F. Turri, A. Genovesi. I cantieri – ricordano – restano uno dei luoghi più colpiti dagli infortuni e anche quest’anno abbiamo dovuto registrare un incremento altissimo delle morti già nei primi mesi (oltre il 70% nel bimestre gennaio – febbraio 2021 rispetto al 2020). I controlli sono pochi ma tantissime le irregolarità rilevate. Secondo l’ultimo Rapporto INL il 53% delle irregolarità avvengono proprio nei cantieri. Per questo il 26 maggio saremo in piazza per rilanciare le nostre proposte contro lavoro nero e irregolare e denunciare la mancanza di azioni. Noi chiediamo più controlli ma anche più prevenzione e formazione, il rafforzamento delle sanzioni, l’incremento dell’organico per la vigilanza, l’attuazione della Patente a punti e l’applicazione del contratto edile.”
I lavoratori delle costruzioni di Cgil Cisl e Uil saranno in piazza con iniziative contemporanee ad Alessandria, Bergamo, Ancona, Napoli e Palermo dalle 10:30 alle 12:30. Mentre a Roma l’appuntamento è previsto a piazza Montecitorio dalle ore 16:00 alle ore 18:00.
« Panzarella intervistato da Adnkronos Sicurezza sul lavoro »